Il sindacato è un’alta cosa 500 Euro
Fabrizio Star 50 Euro
Marco Denti 20 Euro
Maurizio 20 Euro
PMLI Lombardia 50 Euro
Collettivo Tanaliberi tutti Treviglio 220 Euro
Anna e Riccardo 30 Euro
Maurizio 20 Euro
Esodati Lodi 300 euro
Fabrizio Star 50 Euro
Maurizio 20 Euro
Maurizio 20 Euro
Commemorazione del 25 aprile alla INNSE
Quest’anno la commemorazione degli operai dell’Innocenti, deportati dai fascisti nei campi di concentramento nel 1943, si svolgerà in via Rubattino, davanti ai cancelli della INNSE.
Abbiamo scelto di non farla in officina, avremmo dovuto chiedere il permesso a Camozzi per far entrare gli operai licenziati, per far entrare i sostenitori della lotta di questi mesi. Leggi tutto “Commemorazione del 25 aprile alla INNSE”
Lavoratori della Scala di Milano 1000 Euro
Maurizio 25 Euro
FOA Boccaccio 150 Euro
Maurizio 10 euro
Cox 18 Libreria Calusca 150 euro
PCL Milano 50 Euro
La Casa Rossa 450 Euro
Veronica & Andrea 50 Euro
Mauro R. 50 Euro
Norma & Ombretta 100 Euro
Sindacato è un’altra cosa 50 Euro
Silvia C. 50 Euro
Sergio e Giovanna 40 Euro
sottoscrizione al concerto di Daniele Tenca al Leoncavallo 155 Euro
Raccolti al cinema Beltrade durante proiezione dell’arte della guerra 700 Euro
SOL Cobas 1000 Euro
Stefano 10 Euro
Mario T. 20 Euro
Santino G. 20 Euro
Maurizio R. 20 Euro
David B.G. 50 Euro
Gianpiero 50 Euro
Torna la INNSE in sciopero. Una nuova lezione di dignità operaia.
mercoledì, 15 marzo 2017
Gli operai della INNSE di Milano, dopo la storica vittoria del 2009 sono tornati a bloccare i cancelli della fabbrica.
Senza alcuna assicurazione sul rilancio industriale dell’azienda la FIOM ha firmato un accordo con il Gruppo Camozzi, attuale proprietario dell’industria, che prevede, tra l’altro, l’accompagnamento non volontario alla pensione di un certo numero di operai. Leggi tutto “Torna la INNSE in sciopero. Una nuova lezione di dignità operaia.”
Flora S. 100 Euro
Siamo tutt@ con gli operai della INNSE. La FIOM non li lasci soli!
Dal sito del sindacato è un’altra cosa (opposizione CGIL)
Noi tutt@ ricordiamo il 4 agosto del 2009, quando, dopo 14 mesi di lotta (scioperi, autogestione della produzione e un lunghissimo presidio ai cancelli), alla INNSE di Milano quattro operai e un funzionario FIOM salirono su un carroponte, a 12 metri di altezza, rimanendo lì per oltre una settimana, fino a quando non ebbero garanzia che la fabbrica non avrebbe chiuso. Quella lotta, che si concluse con il passaggio di proprietà nelle mani del gruppo Camozzi e la riassunzione di tutti gli operai, divenne simbolo di tutte le crisi e le ristrutturazioni in corso. Fu seguita da tutto il paese e diede coraggio a tutti, dimostrando che la lotta paga, anche quando la situzione sembra disperata. Leggi tutto “Siamo tutt@ con gli operai della INNSE. La FIOM non li lasci soli!”
Vincenzo M. 50 Euro
PCL Milano 50 Euro
Cecco M. 50 Euro
Maria Stella T. 35 Euro
CSA Boccaccio 50Euro
Maurizio S. 30 Euro
Lettera aperta agli operai Innse – soprattutto
Ciao,
ho letto la “Memoria Difensiva” presentata dall’Innse contro il “Ricorso” avanzato dalla RSU, affrontato dal ‘Tribunale del Lavoro di Milano fra il dicembre 2016 e il gennaio 2017.
Ho potuto constatare quanto il comando di fabbrica, esercitato dal padrone, affinché si realizzi nella misura più ampia possibile lo sfruttamento di chi lavora, oggi è molto più grave di 40 anni fa.
Sì, anch’io ho lavorato in quegli anni in fabbrica – alla Richard Ginori e infine alla Pirelli.
Scopo di quel comando è, alla fine, ostacolare chi lavora a unirsi per non essere ridotto in robot, in schiavitù.
Nella lettura mi sono fatto inoltre un’idea più precisa della lotta che dal 2009 a oggi all’Innse è stata condotta contro lo “smantellamento dei macchinari”. Nel misero tentativo di squalificarla, la “Memoria Difensiva” adopera falsificazioni lampanti: in ogni caso, nel capannone Innse fra il 2009 e oggi operai e macchinari sono più che dimezzati, la produzione è ancor più svanita.
In 46 pagine cerca di nascondere manipolazioni che convincano il tribunale a ridurre in “reati” i blocchi stradali, gli accessi in fabbrica e altre forme di lotta adottate durante gli scioperi; cerca di cancellare le assemblee, cioè i momenti di riunirsi per impedire che le assenze dalla fabbrica, come per esempio i periodi di Cassa Integrazione, frantumino la solidarietà concreta.
Per raggiungere quell’obiettivo cercano di usare anche me, con termini e dati sballati che solo la polizia può avergli dettato. Mi avete conosciuto sulla strada, non mi dilungo.
La lotta degli operai Innse è stata ed è esempio concreto seguito dalle giovani generazioni, per le quali, come per me, è ‘memoria offensiva’.
Un forte abbraccio, grazie maurizio
(8 marzo 2017)
USB Fca: Sosteniamo la lotta dei lavoratori Innse
Siamo vicini ai lavoratori Innse, soprattutto ai tre licenziati politici, che portano avanti ormai da diversi mesi una lotta durissima all’interno del proprio stabilimento in difesa dei posti di lavoro. Una battaglia di dignità legittima ed esemplare, per come viene sviluppata giorno per giorno. Noi operai dovremmo prendere esempio dai compagni dell’Innse. Leggi tutto “USB Fca: Sosteniamo la lotta dei lavoratori Innse”
Deanna 10 Euro
Aslo sez. Roma 180 Euro
Giovanni D.A. 10 Euro
Gigi M. 100 Euro
Andrea T. 10 Euro
Valerio T. 100 Euro
Achille Z. 100 Euro
Gabriella Z. 5 Euro
da Donato operaio Fiat di Melfi 200 Euro
Stefano B. 100 Euro
ASLO sez.Napoli 650 Euro
Stefania G.D. 30 Euro
Maestro Unico 50 Euro
Sonia B. 100 Euro
Stefano D. 100 Euro
Fulvio C. 10 Euro
Sandro N. 20 Euro
Mauro R. 20 Euro
Roberto D.P 50 Euro
Antonio C. 10 Euro
Rossana L. 20 Euro
Claudio T. 30 Euro
Simone M.10 Euro
Antonella O. 20 Euro
Armando L. 40 Euro
Laura O. 50 Euro
Fabio O. 10 Euro
Lucio A. 10 Euro
Giuseppe F. 20 Euro
MassimoB. 10 Euro
Marco B. 20 Euro
Carlo T. 30 Euro
Andrea G. 10 Euro
Maurizio L. 10 Euro
Mario M. 10 Euro
Luca B. 30 Euro
Giovanni N. 10 Euro
Francesco G. 50 Euro
Maurizio R. 20 Euro
Ringraziamo Maurizio di Milano per la sottoscrizione